Rapporto concernente il miglioramento della collaborazione tra Confederazione e Cantoni durante una crisi
Berna, 15.12.2023 - Nella sua seduta del 15 dicembre 2023 il Consiglio federale ha adottato il rapporto «Il federalismo di fronte alle crisi: gli insegnamenti da trarre dalla crisi pandemica» in adempimento del postulato Cottier 20.4522. Il rapporto, redatto in collaborazione con la segreteria generale della Conferenza dei Governi cantonali (SG CdC) e altri rappresentanti dei Cantoni, illustra le misure già attuate da Confederazione e Cantoni e quelle in corso di attuazione per migliorare la collaborazione federale in una situazione di crisi. Nell’intento di consolidare una visione condivisa della gestione di crisi, il Consiglio federale chiede di esaminare se le formazioni di base e continue organizzate da Confederazione e Cantoni in materia possono essere più strettamente correlate tra loro o aperte ai collaboratori di ogni livello statale.
In passato è emerso quanto sia importante la collaborazione federale nella gestione di crisi di portata nazionale. La Confederazione e i Cantoni hanno dunque avviato diverse misure per migliorare la loro collaborazione, basandosi anche sugli insegnamenti tratti dalla crisi pandemica, per essere preparati ad affrontare le crisi future. Esse riguardano tra l’altro l’organizzazione di crisi, il coordinamento, lo scambio di informazioni o la consultazione. Alcune di queste misure si dimostrano già oggi efficaci nella preparazione e nella gestione delle crisi nell’ottica di una collaborazione tra i diversi livelli statali.
Nell’ambito dell’organizzazione di crisi, per esempio, Confederazione e Cantoni hanno definito un «Single Point of Contact» che funga da servizio permanente di contatto e di riferimento. Ciò consentirà di chiarire rapidamente i reciproci interlocutori di Confederazione e Cantoni cui rivolgersi per domande ed esigenze durante una prossima crisi. Il 29 marzo 2023 il Consiglio federale ha deciso i capisaldi della migliorata organizzazione di crisi e ha stabilito come standard minimo la verifica sistematica delle forme di coinvolgimento dei Cantoni a livello politico-strategico e operativo nei lavori degli stati maggiori di crisi. Una nuova ordinanza sulla gestione di crisi dell’Amministrazione federale, che il Consiglio federale porrà in consultazione presumibilmente entro la metà del 2024, stabilirà le modalità di questa verifica e del coinvolgimento.
La revisione in corso della legge sulle epidemie e del piano pandemico offre l’occasione di verificare e concretizzare la ripartizione dei compiti tra la Confederazione e i Cantoni a livello organizzativo, tecnico e procedurale. È necessario evitare per quanto possibile problemi di coordinamento soprattutto al mutare della situazione. È previsto anche di ridisciplinare e concretizzare le competenze in materia di finanziamento perché in futuro non sorgano discussioni al riguardo durante la gestione di un’epidemia o di una pandemia.
La Confederazione si sta occupando di elaborare una soluzione per la consultazione elettronica al fine di migliorare la consultazione dei Cantoni da parte della Confederazione. L’obiettivo è rendere più efficiente il processo di consultazione. Nel suo rapporto finale sulla collaborazione tra Confederazione e Cantoni durante l’epidemia di COVID-19, la CdC ha espresso comprensione per una consultazione dei Cantoni svolta eccezionalmente, in situazioni straordinarie e urgenti, tramite le presidenze delle conferenze dei direttori interessate. Il Consiglio federale ha inoltre deciso che l’utilizzo di piattaforme elettroniche per lo scambio di informazioni diventi uno standard minimo nella migliorata organizzazione di crisi. Per agevolare ulteriormente lo scambio di informazioni tra i diversi livelli amministrativi, dal 2021 si svolgono regolarmente ogni anno workshop sulla «Collaborazione tra Confederazione e Cantoni durante una crisi» con i rappresentanti della Confederazione e dei Cantoni, della CdC e delle conferenze dei direttori cantonali interessate.
Dal rapporto emerge la possibilità di promuovere una visione comune della gestione di crisi da parte dei dipendenti dell’Amministrazione federale e delle amministrazioni cantonali. Il Consiglio federale ha dunque incaricato la Cancelleria federale di esaminare la possibilità di aprire o di combinare tra loro le formazioni di base e continue in gestione di crisi svolte da Confederazione e Cantoni. L’«Esercitazione integrata 2025», nel corso della quale sarà verificata tra l’altro la collaborazione federale, indicherà se saranno necessari ulteriori miglioramenti.
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