La storia della Cancelleria federale

La Cancelleria federale esiste dal 1803. Ha dunque 45 anni più dello stesso Stato federale svizzero, nato nel 1848. Finora hanno ricoperto la funzione di cancelliera o cancelliere della Confederazione 2 donne e 15 uomini.

Controllo del deposito delle macchine da scrivere della Cancelleria federale, marzo 1947. La Cancelleria federale acquistò la prima macchina da scrivere nel 1885. Negli anni ’90, vi fu il passaggio al trattamento elettronico dei dati. (KEYSTONE/PHOTOPRESS-ARCHIV/Studer)

La Cancelleria federale svizzera (CaF) è la più antica istituzione amministrativa federale. Essa deve la sua istituzione in quanto organo federale permanente a Napoleone Bonaparte. Nell’Atto di mediazione, imposto alla Confederazione nel 1803 dall’allora primo console francese, sono menzionati sia un cancelliere sia un segretario di Stato. Fino alla fondazione dello Stato federale, nel 1848, il cancelliere della Confederazione e il segretario di Stato erano praticamente le sole persone al servizio permanente della Confederazione.

Capo dello Stato maggiore del Consiglio federale

Con la fondazione dello Stato federale, la Cancelleria federale perde importanza: diventa infatti un servizio amministrativo del Consiglio federale e del Parlamento, incaricato di redigere i verbali delle sedute di questi ultimi. Inoltre essa si occupava della pubblicazione dei testi di legge e del Foglio federale, di organizzare le votazioni popolari e, fino al 1919, di gestire l’Archivio federale.

Con le riforme amministrative introdotte negli anni ’60 del XX° secolo, la Cancelleria federale si è trasformata nello Stato maggiore del governo svizzero. Il cancelliere è dunque divenuto il capo dello Stato maggiore del Consiglio federale, ottenendo il diritto di presentare proposte al Consiglio federale, inizialmente solo per gli affari della Cancelleria federale e dal 2014 per tutti gli affari. È inoltre responsabile degli oggetti della Cancelleria federale anche dinanzi al Parlamento.

Storia della CaF (cronologia)

1803

L’Atto di mediazione del 19 febbraio 1803 fa menzione sia di un cancelliere sia di un segretario di Stato. Al loro salario e al loro alloggio deve provvedere il Cantone direttore competente. Poiché a ogni fine anno il Cantone direttore della Dieta federale cambia, la Cancelleria federale si trasferisce nel nuovo Cantone direttore con l’insieme del materiale e degli atti. Il 5 luglio la Dieta federale nomina Jean Marc Samuel Isaac Mousson primo cancelliere della Confederazione.

1848

L’articolo 93 della Costituzione federale del 12 settembre fornisce una definizione della Cancelleria federale e del cancelliere della Confederazione. Il 16 novembre il Parlamento elegge Johann Ulrich Schiess primo cancelliere della Confederazione svizzera. Il Consiglio federale e la Cancelleria federale si insediano nei locali dell’Erlacherhof a Berna, dove alloggiano pure il cancelliere e il vicecancelliere.

1849

Un’ordinanza stabilisce la pubblicazione settimanale di un Foglio federale in tedesco e francese che contenga tutte le comunicazioni ufficiali importanti.

1850

I compiti della Cancelleria federale sono disciplinati nel «Regolamento della Cancelleria federale svizzera». Sono menzionate le seguenti funzioni: cancelliere, vicecancelliere, archivista, registratore, due segretari di cancelleria, tre traduttori, cinque copisti. Orario di lavoro quotidiano (dal lunedì al sabato): 8–12 e 14–18. Inoltre, tutti gli impiegati sono tenuti a «presentarsi alla Cancelleria federale anche la domenica mattina dopo la messa», se «il cancelliere non ha specialmente accordato loro delle vacanze».

1857

Il Parlamento e l’Amministrazione federale si insediano nel nuovo Palazzo del Consiglio federale, oggi denominato Palazzo federale ovest. Anche il cancelliere e il vicecancelliere vi trovano alloggio.

1866

La Cancelleria federale organizza la prima votazione popolare federale (14.01.1866: 9 oggetti, di cui 8 respinti dai votanti).

1885

La Cancelleria federale chiede una macchina da scrivere, il cui acquisto è autorizzato dal Consiglio federale. Il successo è tale che lo stesso anno è acquistata una seconda macchina da scrivere.

1914

Entra in vigore la prima legge federale sull’organizzazione dell’amministrazione federale. Dal 1848 il numero degli impiegati dell’amministrazione centrale (senza le dogane, le PTT, le FFS e le altre regie federali) è passato da 80 a quasi 3000.

1918

Estratti del Foglio federale appaiono per la prima volta in italiano come pubblicazione indipendente.

1934

Il Parlamento elegge George Bovet primo cancelliere di lingua francese della Confederazione.

1966

La Cancelleria federale avvia la Raccolta sistematica (RS) con un sistema di fogli sciolti.

1968

Il Consiglio federale attribuisce alla Cancelleria federale lo statuto di Stato maggiore subordinandola direttamente al collegio governativo e facendone così lo strumento direttivo di coordinazione, preparazione e consulenza del Governo. Il cancelliere diventa il capo di Stato maggiore del governo. Egli dirige la procedura di corapporto. Ottiene un diritto di proposta presso il Consiglio federale per gli affari di competenza della Cancelleria federale. Inoltre, ha facoltà di presentare da solo tali affari dinanzi ai Consigli.

1972

I Servizi del Parlamento sono definitivamente separati dalla Cancelleria dal profilo funzionale anche se le restano subordinati dal profilo amministrativo.

1978

Entra in vigore la legge federale sui diritti politici. Essa comprende l’insieme dei diritti politici: diritto di voto, votazioni popolari, referendum, iniziative popolari, elezioni al Consiglio nazionale nonché diritti di ricorso.

1991

Il Consiglio federale elegge la prima vicecancelliera, Hanna Muralt Müller.

1998

Nel corso degli anni ’90 la Cancelleria federale informatizza i propri dati. Per i cittadini ciò comporta il vantaggio di accelerare l’accesso ai testi legali su CD-ROM o in rete. Dal 1998 è possibile consultare in rete la Raccolta sistematica (RS) e la Raccolta ufficiale (RU), dal 1999 anche il Foglio federale.

1999

L’Assemblea federale elegge Annemarie Huber-Hotz prima cancelliera della Confederazione.

2000

La nuova Costituzione sancisce la separazione definitiva della Cancelleria federale dai Servizi del Parlamento. La legge sull’organizzazione del Governo e dell’Amministrazione introduce la funzione del portavoce del Consiglio federale. Il Consiglio federale designa il vicecancelliere Achille Casanova suo primo portavoce.

2004

Il 26 settembre 2004 il Cantone di Ginevra sperimenta con successo il voto elettronico (vote électronique) per la prima volta nell’ambito di una votazione federale in quattro Comuni.

2014

Entrano in vigore diverse modifiche della legge sull’organizzazione del Governo e dell’Amministrazione (LOGA). Il Consiglio federale in quanto organo collegiale è rafforzato. A seguito di tali modifiche, aumentano le competenze e i compiti della Cancelleria federale, tra cui la facoltà del cancelliere di presentare proposte al Consiglio federale per tutti gli affari. La Cancelleria federale è responsabile del servizio presidenziale e assiste il Consiglio federale nell’individuare e nel fare fronte alle situazioni di crisi.

2023

Il 13 dicembre, l’Assemblea federale elegge Viktor Rossi quale 17esimo cancelliere della Confederazione (il 15esimo dalla creazione dello Stato federale).

Ulteriori informazioni

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