Elezione del Consiglio nazionale 2011

Domande Frequenti

La semplice annotazione di un numero del candidato può essere riconosciuta come voto al candidato?

No. Il numero del candidato da solo non è un voto al candidato.

I cpv. 1, 2 e 3 dell'art. 35 LDP consentono rispettivamente di: iscrivere «i nomi di candidati eleggibili» e di indicare «la denominazione o il numero progressivo di una lista» sulle schede non prestampate; cancellare o sostituire i numeri progressivi e le denominazioni di lista prestampati; ripetere due volte sulla scheda il nome di un candidato (cumulo). L'art. 35 cpv. 1 LDP autorizza quindi esplicitamente il semplice utilizzo del numero progressivo anche al posto della denominazione di lista. L'art. 37 LDP è redatto di conseguenza e, nel suo cpv. 4, per risolvere eventuali contraddizioni tra denominazione e numero progressivo, statuisce il primato della denominazione. L'art. 35 LDP parla invece unicamente di NOMI di candidati, che possono essere stralciati, sostituiti (panachage) o cumulati. Perciò, le autorità hanno anche costantemente dichiarato non validi «virgolette, idem, come sopra e simili»; a maggior ragione, a causa della loro ambiguità, non possono essere ammessi semplici numeri dei candidati: «102» significa candidato 2 della lista 10 oppure candidato 02 della lista 1?


Basi legali
LDP art. 35 cpv. 1-3 LDP art. 37 cpv. 4


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Ultima modifica 31.12.2011

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