Domande Frequenti
L'elettore che si trasferisce in un altro Comune nelle quattro settimane precedenti lo scrutinio riceve il materiale di voto al nuovo domicilio soltanto se prova di non aver già esercitato il diritto di voto al vecchio domicilio politico. Come può essere fornita questa prova?
I nuovi arrivati consegnano al Comune il materiale di voto non ancora utilizzato che hanno ricevuto al vecchio domicilio o un'attestazione del precedente Comune di domicilio in cui si conferma che non vi hanno votato. Il materiale di voto è considerato inutilizzato se vi è allegata la legittimazione (a seconda dei Cantoni, cartolina o busta recante l'indirizzo dell'elettore e dell'ufficio elettorale). Se la legittimazione è munita di uno spazio coperto da una patina da grattare, tale patina non dev'essere già stata rimossa. In caso contrario, soltanto un controllo presso il precedente Comune di domicilio consente di accertare se il diritto di voto sia stato o meno esercitato. Se gli elettori che cambiano domicilio restituiscono il materiale di voto al Comune da cui partono, hanno diritto a un'attestazione in cui si confermi che non hanno ancora votato.
Basi legali
Ritornare alla pagina sommario
