Il 17 giugno 2012 le cittadine e i cittadini elvetici sono chiamati ad esprimersi su tre oggetti in votazione: Iniziativa popolare «Accesso alla proprietà grazie al risparmio per l'alloggio», iniziativa popolare «Accordi internazionali: decida il popolo!» e il reti di cure integrate (Managed Care).
Iniziativa popolare «Accesso alla proprietà grazie al risparmio per l'alloggio»
L'iniziativa popolare mira a promuovere fiscalmente il primo acquisto di una proprietà abitativa ad uso proprio mediante il risparmio per l'alloggio. Se l'iniziativa fosse accettata, la Confederazione e i Cantoni dovrebbero introdurre una deduzione fiscale per i depositi a risparmio per l'alloggio.
La domanda che figura sulla scheda
Volete accettare l'iniziativa popolare «Accesso alla proprietà grazie al risparmio per l'alloggio»?
Raccomandazione
Il Parlamento non ha espresso nessuna raccomandazione di voto.
Iniziativa popolare «Accordi internazionali: decida il popolo!»
L'iniziativa popolare vuole estendere il referendum obbligatorio in materia di trattati internazionali. Rispetto ad oggi, il Popolo e i Cantoni dovrebbero pronunciarsi più spesso sui trattati internazionali.
La domanda che figura sulla scheda
Volete accettare l'iniziativa popolare «Per il rafforzamento dei diritti popolari in politica estera (accordi internazionali: decida il popolo!)»?
Raccomandazione
Consiglio federale e Parlamento raccomandano di respingere l'iniziativa. Il Consiglio nazionale ha respinto l'iniziativa con 139 voti contro 56 e un'astensione, il Consiglio degli Stati con 36 voti contro 6 e un'astensione.
Modifica della legge federale sull'assicurazione malattie (Managed care)
La modifica della legge federale sull'assicurazione malattie sancisce nella legge il modello delle cure integrate. Contro la modifica della legge è stato chiesto il referendum.
La domanda che figura sulla scheda
Volete accettare la modifica del 30 settembre 2011 della legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal) (Managed Care)?
Raccomandazione
Consiglio federale e Parlamento raccomandano di accettare la modifica di legge. Il Consiglio nazionale ha adottato il progetto con 133 voti contro 46 e 17 astensioni, il Consiglio degli Stati con 28 voti contro 6 e 10 astensioni.
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