Il Consiglio federale presenta l’agenda politica per la legislatura 2023–2027

Berna, 25.01.2024 - Il 24 gennaio 2024 il Consiglio federale ha adottato il messaggio sul programma di legislatura 2023–2027. Oltre al proseguimento degli sforzi sinora profusi, ad esempio per quanto riguarda le relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea, le finanze federali e i cambiamenti climatici, un’attenzione particolare è posta sulle sfide emergenti, come l’intelligenza artificiale, la gestione delle crisi, l’approvvigionamento energetico e la ricostruzione dell’Ucraina.

Il programma di legislatura del Consiglio federale è uno strumento di pianificazione strategica degli obiettivi prioritari per i quattro anni a venire. Il suo scopo è di elaborare una linea politica governativa coerente che abbracci tutti i settori tenendo conto degli sviluppi attuali e futuri, e di cui si possa verificare l’efficacia. Esso definisce pertanto un orientamento strategico e presenta in modo trasparente il programma legislativo. Si tratta inoltre di uno strumento di condotta strategica grazie agli indicatori associati agli obiettivi che permettono di monitorare in modo permanente e, retrospettivamente, di valutare se e in che misura gli obiettivi sono stati raggiunti. Per consentire una buona rendicontazione, la pianificazione poggia su un'ampia gamma politica. Nel rapporto di gestione annuale sono indicate le misure realizzate, quelle non realizzate e quelle non pianificate.

Programma di legislatura 2023–2027

Il Consiglio federale ha strutturato le sfide politiche della legislatura 2023–2027 in base ai quattro indirizzi politici seguenti:

  1. La Svizzera assicura la propria prosperità in modo sostenibile e coglie le opportunità offerte dalla tecnologia digitale.
  2. La Svizzera promuove la coesione nazionale e intergenerazionale.
  3. La Svizzera garantisce la sicurezza, promuove la pace e agisce in modo coerente e affidabile a livello internazionale.
  4. La Svizzera protegge il clima e tutela le risorse naturali.

Ai quattro indirizzi politici sono associati 25 obiettivi di legislatura e 112 misure. Per tenere conto degli sviluppi più recenti, il Consiglio federale ha deciso nell’autunno 2023 di includere tra gli obiettivi della legislatura anche il sostegno alla ricostruzione dell’Ucraina (obiettivo 16). Ha inoltre suddiviso il tema della digitalizzazione su due obiettivi distinti per poter tematizzare esplicitamente da un lato le opportunità e i rischi che l’intelligenza artificiale comporta per la piazza svizzera e dall’altro la regolamentazione di tale settore (obiettivi 5 e 8).

Nell’elaborazione del programma di legislatura 2023–2027 il Consiglio federale ha considerato il postulato 23.3042 Visione positiva di una Svizzera con 10 milioni di abitanti. Nel messaggio il Governo illustra in che modo ha tenuto conto a livello politico della crescita demografica in Svizzera per essere pronto a fronteggiare la situazione nel caso in cui si realizzi lo scenario di riferimento elaborato dall’Ufficio federale di statistica in merito all’evoluzione demografica per gli anni 2020–2050. Considerata la complessità del tema e per poter esaminare in modo approfondito le richieste dell’autrice del postulato, la Cancelleria federale preparerà inoltre un rapporto in adempimento dello stesso.

Piano finanziario di legislatura 2025–2027

Unitamente al programma di legislatura il Consiglio federale presenta anche il piano finanziario di legislatura 2025–2027. Allo stato attuale fino al 2027 sono attesi deficit strutturali tra i due e i tre miliardi di franchi all’anno, riconducibili principalmente alle spese tuttora elevate nell’ambito della migrazione (proroga dello statuto di protezione S per i profughi ucraini) e in relazione alla riduzione dei premi delle casse malati. A medio termine si prevede un aumento ulteriore del deficit, dovuto in particolare al rapido aumento delle spese militari (che dovranno raggiungere l’un per cento del prodotto interno lordo) e delle spese dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti. Il freno all’indebitamento non permette sul lungo termine il perdurare di una situazione in cui le uscite aumentano più velocemente delle entrate. Nell’ambito della politica finanziaria la massima priorità dovrà pertanto essere data al risanamento dei conti della Confederazione, al fine di garantire il finanziamento dei compiti federali fondamentali e creare riserve per progetti urgenti. Di conseguenza il messaggio sulla stabilizzazione delle finanze federali, che proporrà misure per colmare le lacune di finanziamento, è parte integrante del programma legislativo della legislatura 2023–2027.

Prossimi passi

Nel messaggio sul programma di legislatura 2023–2027 sono confluiti i risultati conseguiti nel corso della precedente legislatura e si è tenuto conto dell’attuale contesto geopolitico locale e globale, anticipando gli sviluppi futuri; il messaggio attesta inoltre la consapevolezza del Consiglio federale in merito alla situazione tesa delle finanze della Confederazione. Il Consiglio federale confida pertanto nel fatto che l’attuazione del programma contribuirà a preservare il benessere, promuovere la digitalizzazione, garantire la sicurezza e perseguire l’adeguamento ai cambiamenti climatici. Il Parlamento delibererà sul relativo decreto federale semplice in due sessioni consecutive: il Consiglio nazionale in quanto Camera prioritaria nella sessione speciale 2024 e il Consiglio degli Stati nella sessione estiva 2024.


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