Integrità delle raccolte delle firme

La Cancelleria federale ha adottato diverse misure per garantire l’integrità della raccolta delle firme a sostegno di iniziative popolari e referendum facoltativi a livello federale. I controlli durante il conteggio delle firme sono stati dunque intensificati e a novembre 2024 la Cancelleria federale ha introdotto in tutta la Svizzera un sistema di monitoraggio per le raccolte firme in corso a beneficio di Comuni e Cantoni. La Cancelleria federale è inoltre in contatto con il mondo scientifico per elaborare soluzioni tecniche e procedurali volte a preservare l’integrità dei processi di raccolta delle firme. In occasione della borsa dell’innovazione GovTech 2025, la Cancelleria federale ha anche invitato le start-up a sviluppare proposte di soluzione adeguate. La Cancelleria federale continua inoltre a puntare sul perseguimento penale, denunciando i casi sospetti.

Codice di condotta per la raccolta delle firme

Un’ulteriore misura ha riguardato l’organizzazione di una tavola rotonda per elaborare un codice di condotta destinato ai principali attori coinvolti nella raccolta delle firme. Tra questi rientrano i comitati d’iniziativa, i comitati referendari, i partiti, le associazioni e le organizzazioni politiche che effettuano regolarmente raccolte, nonché i fornitori di prestazioni commerciali per la raccolta delle firme e le autorità federali, cantonali e comunali nell’ambito delle loro mansioni legislative. Dopo quattro incontri della tavola rotonda, il progetto di questo codice di condotta è ora a disposizione. Come previsto sin dal principio, tale codice non è giuridicamente vincolante: è concepito come strumento di autodisciplina con cui gli attori che vi aderiscono si impegnano a rispettare le misure che li riguardano.

Il codice di condotta deve contribuire a stabilire standard e buone pratiche nell’ambito della raccolta delle firme. Inoltre, deve rafforzare la comunicazione e lo scambio di informazioni tra gli attori, ridurre il rischio di abusi durante la raccolta delle firme e favorire il rilevamento di pratiche illegali e disoneste. Il codice non mira tuttavia a complicare l’operazione di raccolta delle firme; si rispetta così la volontà del legislatore di facilitare quanto possibile l’accesso agli strumenti di democrazia diretta. A tale scopo, il codice di condotta prevede una serie di misure che riguardano perlopiù le raccolte delle firme a pagamento. Per esempio, si deve poter risalire alla persona che ha raccolto le singole firme e le organizzazioni commerciali devono impegnarsi a raccogliere le firme solo su mandato. Il codice di condotta definisce inoltre misure per la formazione e l’indennizzo degli operatori commerciali incaricati della raccolta, e per rafforzare la collaborazione tra gli attori. La Cancelleria federale istituirà una piattaforma per segnalare eventuali irregolarità durante la raccolta delle firme e riferirà ogni anno all’opinione pubblica in merito all’applicazione pratica e al raggiungimento degli obiettivi del codice di condotta.

Consultazione pubblica

La Cancelleria federale sta conducendo una consultazione pubblica sull'attuale progetto, che durerà fino al 5 settembre 2025. Il presente progetto si basa sui contributi e sulle discussioni emersi durante la Tavola rotonda «Integrità delle raccolte delle firme». Tuttavia, non riflette necessariamente le opinioni di tutte le persone partecipanti.  La consultazione ora aperta mira a raccogliere e consolidare le opinioni di tutti gli attori coinvolti e interessati in materia di raccolta firme.

La consultazione avviene generalmente tramite la piattaforma Consultazioni. In alternativa, i commenti possono essere inviati all'indirizzo E-Mail della Sezione Diritti politici (spr@bk.admin.ch).

Ulteriori informazioni

https://www.bk.admin.ch/content/bk/it/home/diritti-politici/iniziative-popolari/integrita.html