Primo piano direttore sull’attuazione della nuova strategia TIC della Confederazione
Berna, 29.06.2016 - In data odierna il Consiglio federale ha trattato il primo piano direttore sull’attuazione della Strategia TIC della Confederazione 2016–2019, in cui sono stabilite le priorità di attuazione per il biennio 2016–2017. Nell’ambito del controlling strategico delle TIC, l’Esecutivo ha inoltre preso conoscenza del rapporto del 31 marzo 2016, ultimo atto del rendiconto relativo al periodo strategico 2012–2015.
Il 4 dicembre 2015 Consiglio federale ha approvato la Strategia TIC della Confederazione 2016–2019 e l’ha posta in vigore con effetto dal 1° gennaio 2016. La strategia comprende tre indirizzi: orientamento aziendale, direzione e gestione e fornitura di prestazioni. La loro attuazione è gestita mediante un piano direttore TIC che viene aggiornato ogni anno.
Piano direttore iniziale per l’attuazione della strategia TIC 2016–2019
Sulla base dell’orientamento strategico definito dal Consiglio federale, l’Organo direzione informatica della Confederazione (ODIC) ha elaborato, in stretta collaborazione con i dipartimenti e la Cancelleria federale, il primo piano direttore sul periodo strategico delle TIC 2016–2019. In questo contesto sono state considerate anche le raccomandazioni sulle TIC della Confederazione dell’alta vigilanza parlamentare presentate al Consiglio federale.
L’edizione 2016 del piano direttore definisce le priorità di attuazione dei tre orientamenti strategici per gli anni 2016 e 2017. Per l’orientamento aziendale le priorità sono in particolare l’elaborazione di una strategia di approvvigionamento TIC, la pianificazione delle TIC per processi di supporto a livello federale, la pianificazione generale dei servizi standard e l’ottimizzazione dei processi di acquisto.
Nella direzione e gestione delle TIC si pone l’accento sulle pianificazioni strategiche delle TIC dei dipartimenti. In tal modo si completa lo sviluppo informatico federale a livello aziendale. La progressiva ottimizzazione del sistema di gestione delle TIC, in particolare negli ambiti della pianificazione e dell’architettura, costituisce un ulteriore elemento chiave.
Il raggiungimento degli obiettivi nell’orientamento strategico concernente la fornitura di prestazioni TIC dipende perlopiù da attività già avviate per l’attuazione della rete di centri di calcolo. Altre tappe fondamentali sono l’elaborazione di una strategia per le reti TIC della Confederazione e il rinnovo di regolamentazioni nel settore della sicurezza della rete.
Concluso il controlling strategico delle TIC per il periodo 2012–2015
Nel rapporto sul controlling strategico delle TIC, trasmesso al Consiglio federale il 31 marzo 2016, è inoltre documentato il grado di attuazione dei sei orientamenti definiti nella strategia TIC 2012–2015. La maggior parte delle pietre miliari previste sono state raggiunte a fine 2015. Un’importante tappa per la rete dei centri di calcolo è stata raggiunta nel mese di febbraio del 2016 con la trasmissione del messaggio concernente l’esercito 2016, in cui è stato chiesto un credito d’impegno per la costruzione di un centro di calcolo comune «CAMPUS» entro il 2019. Accusa invece un ritardo di alcuni mesi l’approvazione di modelli di mercato per servizi standard TIC nuovi o più estesi.
Il rapporto sul controlling strategico conclude il rendiconto in materia di Strategia TIC della Confederazione per il periodo 2012–2015.
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