Elezioni al Consiglio nazionale del 19 ottobre 2003
Elezioni al Consiglio nazionale 2003
Sommario

V Rappresentanza femminile


V1 Dall'approvazione dell'articolo 4 capoverso 2 (oggi art. 8 cpv. 3) della Costituzione federale il 14 giugno 1981, la Confederazione e i Cantoni si adoperano per eliminare qualsiasi forma di discriminazione fattuale o legale di cui le donne possano essere vittime in ambito familiare, sociale, economico e politico. Nel Consiglio nazionale la rappresentanza quantitativa delle donne è tuttora deficitaria. Nelle ultime elezioni di questa Camera del 1999 fu attribuito alle donne meno di un seggio su quattro (23%). Vi è pertanto ancora molta strada da percorrere per raggiungere l'obiettivo di un'equa rappresentanza dei sessi.

V2 Nelle elezioni i partiti assumono un ruolo centrale: non solo permettono all'elettorato di scegliere tra diversi orientamenti politici, ma stabiliscono anche le persone candidate all'elezione. I partiti hanno ampia libertà nella scelta dei candidati e possono prestare più o meno attenzione all'aspetto della rappresentanza dei sessi. Il grafico 1 mostra che in tal ambito vi sono notevoli differenze fra i singoli partiti.

V3 Le differenze tra i partiti riguardo la rappresentanza dei sessi non traspariscono soltanto dalla struttura delle liste, bensì anche dai risultati delle elezioni: in alcuni partiti le donne ottengono risultati particolarmente buoni, in altri non hanno alcuna chance. Come risulta dal Grafico 2, queste differenze seguono in gran parte la medesima linea di differenziazione partitica come le candidature.

V4 A prescindere dalla ripartizione partitica delle donne elette si può infine constatare statisticamente in quasi tutti i partiti e Cantoni, che le donne ottengono risultati elettorali peggiori degli uomini (grafico 3).

V5 Alludiamo in particolare ad una seconda possibilità per i partiti, oltre alla struttura della lista, di migliorare la rappresentanza delle donne nel Consiglio nazionale: prima e durante la lotta elettorale essi possono fornire alle loro un sostegno speciale, offrir loro particolari possibilità di apparire in pubblico e tentare con misure propagandistiche mirate di contrastare le minori chance di essere elette.