Presa di posizione della Cancelleria federale del 7 dicembre 2016 in merito a un articolo apparso sul «Tages-Anzeiger»/«Der Bund» e al comunicato stampa del comitato referendario

Nelle spiegazioni di voto del Consiglio federale sono illustrate le ripercussioni finanziarie della Riforma III dell'imposizione delle imprese (RI imprese III). Le minori entrate sono quantificate nella misura in cui queste sono prevedibili. In particolare sono indicate perdite per la Confederazione pari a 1,1 miliardi di franchi alle quali verranno aggiungersi ulteriori minori entrate per Confederazione e Cantoni. Nelle spiegazioni di voto vi è quindi un rimando esplicito ad altre minori entrate. Vi è inoltre precisato che l'ammontare di queste perdite non può essere stimato. In molti Cantoni le decisioni concernenti le riduzioni dell'imposta sull'utile non sono ancora definitive. Non è possibile nemmeno prevedere in che misura i Cantoni ricorreranno alle misure fiscali aggiuntive del pacchetto globale RI imprese III. Alla luce di queste considerazioni, invece di indicare nelle spiegazioni di voto, poco opportunamente e ricorrendo a cifre anche solo approssimative, le presunte perdite fiscali nei Cantoni, è più appropriato segnalare le incertezze in relazione alle ripercussioni finanziarie dell'oggetto.

Nelle spiegazioni di voto del Consiglio federale figura inoltre un link che rimanda alla documentazione dettagliata del Dipartimento federale delle finanze relativa alle ripercussioni finanziarie della Riforma III dell'imposizione delle imprese (https://www.efd.admin.ch/dam/efd/it/dokumente/home/dokumentation/archiv/steuern-international/usriii/ussriii-auswirkungen.pdf.download.pdf/ussriii-auswirkungen.pdf).

Spiegazioni di voto pagina 30:

«(...)

Ripercussioni finanziarie per la Confederazione

L'aumento della quota cantonale dell'imposta federale diretta (920 mio. fr.) e il contributo complementare per i Cantoni finanziariamente deboli (180 mio. fr.) causano alla Confederazione minori entrate annue di 1,1 miliardi di franchi. L'imposta sull'utile con deduzione degli interessi sul capitale proprio superiore alla media determina minori entrate, il cui importo dipende dal tasso di interesse applicato.

Ripercussioni finanziarie per i Cantoni e i Comuni

La Confederazione versa ai Cantoni 1,1 miliardi di franchi per far fronte al minor gettito derivante in particolare dalle diminuzioni delle imposte sull'utile. L'ammontare di queste perdite non può essere stimato. Anche l'imposta sull'utile con deduzione degli interessi comporta minori entrate. In che misura questa perdita possa essere compensata con l'adeguamento dell'imposizione degli utili distribuiti dipende dal tasso di interesse applicato.

(...)»

Cfr: https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/votazioni/Votazione-popolare-del-12-febbraio-2017%20.html

 

https://www.bk.admin.ch/content/bk/it/home/dokumentation/stellungnahmen-der-bundeskanzlei/Stellungnahme_BK_07122016.html